Riviste

Fascicolo 01

Se guerre ed epidemie erano parole che noi europei pensavamo appartenere al passato o ad altre latitudini ci siamo dovuti drammaticamente ricredere. Infatti, molto è stato detto, in tempi recenti, su come prima il lockdown e poi la guerra abbiano inciso sulle nostre abitudini, sulle nostre relazioni, sulla nostra quotidianità e sulla nostra progettualità. Ad ogni modo, ancora molto vi è da comprendere sull’effettivo impatto, sul profondo significato e sulla possibile proiezione futura di tutto questo e di come il vivere pezzi importanti della propria vita isolati tra le mura domestiche oppure l’essere costantemente spettatori passivi di guerre e genocidi possa avere su un adolescente. Ma che ne è stato dei ragazzi, dei bambini, degli adolescenti che nel corso della storia del ventesimo secolo sono vissuti tra guerre, bombardamenti, distruzioni? Che idea si sono fatti e si stanno facendo i giovani d’oggi della realtà che li circonda, dopo che hanno vissuto l’esperienza pandemica ed hanno visto il mondo “evoluto” e “tecnologicamente avanzato” andare in crisi? 

Su questi temi e sulla base di queste prime domande – a cui se ne potranno aggiungere sicuramente delle altre – alcuni Autori, appartenenti a diversi campi del sapere, saranno invitati a riflettere e a fornire, secondo un approccio transdisciplinare, i propri contributi culturali al fine di offrire, ai lettori del primo numero monografico di questa rivista, spunti, stimoli e considerazioni per ulteriori commenti e/o momenti di confronto professionale.